L’esagramma racconta di livellamento, inteso come equità: chi ha troppo perde un po’, chi ha poco riceve.
In termini di business, o di azienda, presumibilmente si fa riferimento ad una riorganizzazione o ad una ridistribuzione delle risorse, il che può comportare per qualcuno una perdita di potere e per altri una promozione, o per qualcuno una riduzione di risorse, persone o budget di investimento, a favore di chi ne ha realmente bisogno.
Difficile, quindi, comprendere che il responso è positivo se ci troviamo dalla parte di chi perde qualcosa! Il segreto è però ben poco nascosto se comprendiamo appieno la filosofia dell’I Ching: si tratta non solo di accettare la diminuzione, ma partecipare come parte attiva per il bene comune.
Ricevendo un tale responso ci si dovrebbe preparare: rivedere il budget per sapere dove si può tagliare, esaminare le proprie responsabilità per identificare cosa delegare, cambiare abitudini e mantenere la sostanza. Ogni sacrificio verrà ampiamente compensato, a patto che si evitino ira e si metta un freno ai comportamenti troppo istintivi.
Le singole linee, poi, specificano i comportamenti da tenere, identificando diverse situazioni.