Tra le energie del femminino non può certo mancare l’intuizione! È davvero un valore, un’energia positiva? Cos’è?
Nelle banalità del nostro mondo non possiamo dimenticare che l’intuizione spesso non viene considerata un’energia del femminino, ma una caratteristica di genere: una sorta di elemento femminile da contrapporsi alla maschile razionalità. La definizione è abbastanza corretta, ma ciò che è scorretto è l’atteggiamento snob che frequentemente si abbina a questa definizione, come se l’uomo (forte, intelligente, …) cercasse una guida razionale laddove la donna (debole, sciocca) si affidasse all’irrazionalità dell’intuizione.
Sono convinta che leggendo state rabbrividendo tutti, uomini e donne. Perché leggere nero su bianco queste parole è inaccettabile per qualunque essere umano (lascio fuori, volutamente, bulli razzisti e donne cretine).
Ma come ci comportiamo in realtà? Quanti di noi, uomini e donne, sono realmente disposti a farsi guidare dall’intuizione, qualunque cosa sia?
Pochi, pochissimi. Centinaia di anni di educazione pesano, e non si possono rimuovere facilmente.
Il dizionario di italiano (Sabatini – Colletti) riporta queste definizioni alla voce “intuizione”:
- Forma di conoscenza immediata che non abbisogna di ragionamento
- Percezione immediata ma non ben definita presentimento
- Attitudine naturale a cogliere il significato delle cose immediatamente, per via non ragionativa
L’intuizione è sostanzialmente definita non antitetica alla razionalità, ma al ragionamento stesso. E questo è, sostanzialmente, falso.
Grossolanamente, senza essere troppo precisa, ricordo che abbiamo due emisferi cerebrali: destro e sinistro.
- L’emisfero sinistro presiede l’area razionale, la realtà, la tecnica, la ragione, il linguaggio, la scrittura, il calcolo. È sede del conscio ed elabora quindi le informazioni vitali a breve termine.
- L'emisfero destro, invece, è sede dell'inconscio (Freud diceva “è quella parte di cervello che fa cose di cui non mi accorgo”) ed elabora informazioni a medio e lungo termine. Può guidare oltre 64.000 attività simultaneamente: regola tutta la fisiologia, i comportamenti e le emozioni. L’emisfero destro presiede l’intuito, il sogno, l’arte, la creatività, il sentimento, il pensiero non verbale.
Se proprio vogliamo essere razionali possiamo dire che l’intuizione è un’elaborazione dell’emisfero destro del nostro cervello. Se, invece, scegliamo di essere un po’ più … intuitivi, possiamo dire che l’intuizione nasce da quella parte della nostra anima che ha mantenuto il contatto con l’universo e al Luce divina.
Da parte mia posso dire … Io so di avere un ottimo intuito. L’intuito è quella parte di me che non subisce le pericolose infrastrutture fatte di paura, ansia, senso di inadeguatezza, timore del fallimento, … tutti elementi fortemente disturbanti. So di avere un ottimo intuito perché l’ho sperimentato, e sono tante gli eventi che me lo hanno dimostrato e confermato. Nonostante tutto, però, faccio fatica ad affidarmi completamente alle intuizioni (che sono anche l’elemento principale per aprire la strada alla consapevolezza). Eppure … invecchiando, forse, o diventando più saggia, sono sempre più convinta che abbia ragione Einstein:
“La mente intuitiva è un regalo sacro e la mente razionale è un servitore fedele. Noi abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il regalo.” Albert Einstein